19.2.13

"Nella salute e nell'acqua per tutti, nell'alfabeto vivente dei libri"

Ora dopo ora, tutti noi veniamo a cercarti
tu che vivi nel futuro
soffermati un pò assieme a noi
adesso siamo molti, ma saremo di più,
e cambieremo il Perù a partire dalla lacrima,
e cambieremo il Perù a partire dalla pietra.
Poi indietro nella rugiada della vita
nelle risate marine dei neri
nel campo stando tra gli indios
nel congresso nazionale delle donne
tornerai di nuovo
nella terra per il contadino
nella fabbrica per il lavoratore
nella salute e nell'acqua per tutti
nell'alfabeto vivente dei libri.
Tornerai con tutto il tuo corpo, con il tuo spirito intatto
sopra le spalle gloriose del Partito
e vivrai per sempre in mezzo a noi
padre e compagno
nella musica eterna del Perù.
...ma il Perù resiste con la sua avanguardia operaia
capirai allora, scrittore del popolo,
perché non posso più dire vagamente
“se l’uccello dell’amore moriva d’amore”
quando migliaia di compagni sono morti veramente
con il volto trasformato in un coagulo tangibile.

Elegia (frammenti) a José Carlos Mariátegui, Gustavo Valcárcel (1921-1992)

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